Italia, 24 maggio 2025 – Una nuova alleanza strategica e umanitaria è stata siglata ieri tra la Corte di Giustizia di Vienna, prestigiosa organizzazione internazionale per la tutela dei Diritti Umani nella sua rinnovata amministrazione che vede anche una nuova sezione specializzata: DIVISIONE INVESTIGATIVA G.N.G.T.R. e la CNU, organismo intergovernativo globale impegnato nella difesa attiva della dignità umana e della giustizia planetaria, presente in 56 paesi nel monto con oltre 1 milione di Difensori dei Diritti Umani.
Il Trattato di Reciprocità, firmato dal Segretario Generale della CNU, Harry Tallarita, e dal Presidente della Corte di Giustizia di Vienna, Ioan Tataru, sancisce l’ingresso ufficiale della Corte all’interno della rete della Global Intergovernmental Organization CNU, rafforzando così l’impegno condiviso nella protezione dei più vulnerabili, con particolare attenzione ai minori e alle vittime di tratta di esseri umani.
La Corte di Giustizia di Vienna, attiva a livello internazionale, è nota per il suo intervento diretto in situazioni di estremo pericolo di vita, operando per la messa in sicurezza delle persone minacciate, promuovendo la giustizia umanitaria e avviando procedimenti su scala globale a tutela dei diritti fondamentali.
«Questa alleanza rappresenta un passo decisivo verso un sistema di cooperazione concreta tra organizzazioni che, seppur autonome, condividono un’unica missione: salvare vite, garantire diritti e costruire un nuovo paradigma di giustizia umana planetaria», ha dichiarato Harry Tallarita durante la cerimonia della firma.
«Questa ratifica permette a tutti noi di amplificare l’impatto delle nostre azioni e di contare su una rete globale pronta a intervenire nei contesti più complessi e drammatici», ha aggiunto Harry Tallarita.
Il Trattato prevede l’immediato riconoscimento reciproco, la collaborazione operativa in scenari di crisi, la condivisione di buone pratiche giuridiche e la promozione di percorsi formativi per la difesa dei diritti umani.
Con questa nuova adesione, la CNU rafforza il suo ruolo come polo di convergenza per enti extraterritoriali, corti etiche, organismi umanitari e reti di difensori dei diritti umani, in una prospettiva di governance planetaria fondata sulla solidarietà, la pace e il rispetto della vita umana.
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